Manoscritti a inchiostro blu. Testi in francese. Una lettera su carta intestata Hotel Masséna Nice. Buste conservate. Dimensioni varie.
Lettera inviate allo scrittore Fernand Laplaud, presso la Villa Pierre Loti. Nella lettera autografa Hahn si scusa di non aver nulla di particolare da inviare a Laplaud per contribuire all’omaggio dedicato a Pierre Loti da pubblicare sulla rivista Mercure de France. Si sofferma sulle caratteristiche della poesia di Pierre Loti con comenti molto lusinghieri. Questa lettera venne poi pubblicata sul numero speciale del Mercure de France dedicato a Loti. Hahn, compositore ecclettico, pianista, direttore d’orchestra e critico venezuelano, naturalizzato francese, allievo di Massenet, è noto anche per essere stato l’amante di Marcel Proust e con lui mantenne un intenso rapporto fino alla morte dello scrittore (i due sono sepolti vicino nel cimitero di Pére Lachaise a Parigi). Di Hahn Proust scrisse: Questo geniale strumento musicale chiamato Reynaldo Hahn commuove tutti i cuori e fa piangere tutti gli occhi, nel brivido di ammirazione che suscita e propaga, facendoci tremare.