2 annate in 114 fascicoli rilegati in 4 volumi in-4° grande (mm375x260). Prima annata (1838-1839): dal n. 1 (1 novembre 1838) al n. 61 (29dicembre 1839). Seconda annata (1840): dal n. 1 ( 5 gennaio 1840) al n. 55 [ma 52 per errore di numerazione] (27dicembre 1840). Con un totale di 166 litografie originali a piena pagina fuori testo, alcune a colori e centinaia di xilografie nel testo. Alcune fioriture sparse ma opera in splendide condizioni. Legatura coeva in cartonato marmorizzato. Ogni fascicolo ha in principio il timbro postale con l'indicazione 5 c Seine Timbre royal.
Le prime due annate di quello che viene considerato un "monumento imperituro della storia contemporanea", la rivista parigina cui collaborarono alcuni fra i più importanti artisti grafici del tempo come Daumier, Grandville, Gavarni, Pruche, Travies, Henri Monnier ecc. e intellettuali del calibro di Balzac, Dumas, Gautier, Janin, Soulié e altri. Fra le tavole realizzate da Daumier, l'illustratore più prolifico della rivista, si trovano le tavole da 1 a 6 de La Pêche, la suite completa dei Cinq sens, le nn. 4-6 delle Pratiques des marchands de Paris, le due celebri Souvenirs, et Regrets, Ingrate patrie... Vicaire, livres du XIXe siècle, 88-101. Dopo tre anni di interruzione, Charles Philipon rilancia il giornale La Caricature con il titolo La Caricature provisoire, che poi a partire dal numero 36 del 7 luglio 1839 prenderà di nuovo il titolo di La Caricature, revue morale, judiciaire, littéraire, artistique, fashionable et scénique. In questo numero è inserito un avviso in cui si spiega al lettore che «La Caricature abdique son titre de provisoire. Elle est désormais trop sûre de vivre longtemps et bien, pour ne pas se proclamer définitivement». A partire da questo momento la rivista, che passa sotto la direzione di Emmanuel Gonzales, esce in fascicoli di 4 pagine di testo stampati su tre colonne tutti con una vignetta di Grandville - la stessa per ogni numero - in testata.