Penna e inchiostro, acquerellature in grigio, matita nera per la quadrettatura. Leggeri tocchi di biacca; carta bianca fine a vergelle. Foglio: mm 244x169. Verso l’angolo in basso il segno di un marchio di collezione non leggibile se non per l’inchiostro viola (forse Lugt 906, Collezione Ed. Schultze). Affine alle opere del francese, che fu anche incisore e traduttore dei grandi artisti rinascimentali italiani, il disegno trova un convincente confronto con alcuni studi a penna dalla Collezione Bonna (cfr. Raphael to Renoir. Drawings from the Collection of Jean Bonna, The Metropolitan Museum of Art, New York, catalogo della mostra a cura di S. Alsteen, C. C. Bambach, G. Goldner, C. Ives, P. Stein, N. Strasser, New Haven-London, The University Press, 2009, n. 57).
Due piccoli fori e un’antica toppa, visibile dal verso.