Penna e inchiostro nero acquerellato; carta bianca a vergelle. Foglio: mm 51x76. Supporto: mm 80x85. In basso a destra, manoscritta a penna e inchiostro: “G.B. Piranesi 1781”. Il foglio, la cui “firma”, peraltro vergata in modo tanto nascosto e minuto da essere visibile solo con la lente, non può esser fatta risalire a Piranesi, per ovvi motivi. È forse piuttosto da intendersi some un divertissement compiuto non con l’intento di contraffare ma piuttosto di rendere omaggio al grande maestro, della cui produzione e tecnica il seguace dimostra qui un’approfondita conoscenza e un’ottima perizia grafica.
Il piccolo disegno è fissato al supporto cartaceo sottostante per due strisce di carta incollate al verso. Il supporto, su cui è una linea di cornice a penna e inchiostro marrone, è poi incollato a finestra su un cartoncino bianco (sec. XX).