In-4° (mm-220x175). Pagine [16], 504, [18] di indice; [2], 161, [18] di indice. Bella antiporta incisa con curiosa figura simbolica e frontespizio in rosso e nero. Bruniture sparse dovute alla carta dell'epoca, ma esemplare discreto. Legatura moderna in mezza pelle con punte e piatti marmorizzati, fregi e titoli dorati su tassello al dorso a 3 nervi. Ex-libris manoscritto in fine.
Ultima edizione della Physica Subterranea (stampata per la prima volta nel 1669), la prima in formato in-4°; questa edizione, considerata la migliore, fu curata dal medico e chimico tedesco Stahl (discepolo di Becher), che vi aggiunse una prefazione e un suo trattato in fine dal titolo: Specimen Beccherianum...quibus Principia Mixionis Subterranea et Instrumenta Naturalia atque Artificialia. In quest’opera le concezioni alchemiche lasciano campo alle nuove ricerche, che saranno alla base della chimica moderna e della mineralogia. Cfr. Duveen, 59; Ferguson I, 89 (nota); Mellon, 155; Wellcome II, 125.