Asta 16 / Manoscritti, Libri, Autografi, Stampe & Disegni

ven 12 DICEMBRE -  sab 13 DICEMBRE 2014
 Pindemonte Giovanni : Ultimo Addio del Sig.r Pindemonti [Giovanni] alli Milanesi Sonetto.  - Asta Manoscritti, Libri, Autografi, Stampe & Disegni - Libreria Antiquaria Gonnelli - Casa d'Aste - Gonnelli Casa d'Aste
Lotto 30

Pindemonte Giovanni

Ultimo Addio del Sig.r Pindemonti [Giovanni] alli Milanesi Sonetto.

Non datato.

Manoscritto a inchiostro seppia (mm 190x120). 1 bifolio, scritte 2 pagine. Parzialmente applicato su cartoncino moderno. SI ALLEGANO: 4 sonetti (3 manoscritti e 1 a stampa) dei seguenti autori: Ippolito Pindemonte, il Canonico Boccaccio, Vincenzo Monti e Antonio Mezzanotte. Dimensioni varie.



I DOCUMENTO: Componimento autografo (?) in versi. Non firmato. Giovanni Pindemonte, fratello di Ippolito, arrivò a Milano nel 1806, ma ben presto di allontanò indignato dalla città lombarda per tornare a Verona. Questo è il sonetto di addio, all’epoca divenuto molto celebre: «Fanarotti fotui, genia bricona, / Ve lasso, ve go in e... e vado via, / Ve maledissa el Ciel, Gesù e Maria / Gente porca, p... e busarona. / Finalmente a veder torno Verona, / Verona alma Città e Patria mia, / Ove genio, bontade e cortesia / Facilmente ritrova ogni persona. / Ve incenerissa il Ciel orrido e tristo, / Asilo di 'sozzure e popol rio / D’infamità e lupanario misto. / Aborti di natura in odio a Dio, / Feccia più rea del traditor di Cristo, / Ladroni infami e scelerati addio». Seguono altri due componimenti in versi: uno senza titolo, l’altro Napoleone a S. Elena.

Base d'asta
EUR 350,00
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