Donizetti Gaetano

Manoscritto musicale su carta pentagrammata a mano. 6 carte. Partitura d’orchestra (strumenti e voce di Crispo). Al recto della prima carta l’indicazione di mano del cantante Domenico Donzelli “Autografo di Donizetti / Donzelli”. Il manoscritto in realtà è di mano di copista; evidentemente Donzelli per “autografo” intendeva l’idea musicale. Tracce di umido con parziale perdita di testo al margine superiore delle carte. La prima carta riporta un numero progressivo probabilmente relativo alle carte di un teatro o del cantante. Dimensioni: 240x320 mm. SI AGGIUNGE: Id., Cabaletta per Crispo Atto II nuova scritta espressamente per il Sig. Donzelli [per l’opera Fausta]. Non datato, ma anni ’30 del XIX secolo. Manoscritto musicale su carta pentagrammata a mano. 4 carte. Partitura d’orchestra (strumenti e voce di Crispo con Coro). Al recto della prima carta l’indicazione di mano del cantante Domenico Donzelli “Originale / Autografo di Donizetti / Donzelli”. In fine è scritto: “Qui si mette il crescendo dell’altra aria / si replica la cabaletta e si va alle / cadenze se piace”. Tracce di umido con parziale perdita di testo al margine superiore delle carte. La prima carta riporta un numero progressivo probabilmente relativo alle carte del cantante o di un teatro. Dimensioni: 240x320 mm.

I E II DOCUMENTO: Si tratta dell’aria “Se crudele così mi stimi” e di “Nel candor di sua innocenza questo cor vive sicuro”, evidentemente riscritta per Donzelli che cantò quest’opera a Venezia nel 1833 con Giuditta Pasta. In quell’occasione è noto che Donizetti aveva modificato l’opera risistemando l’introduzione e aggiungendo un duetto per Fausta e Crispo.