SI AGGIUNGONO: Dichiarazione di Andrea, padre di Gaetano, datata 1786. Lettera di Andrea ad un figlio in cui si parla di Gaetano. Lettera di Giovanni Maria Botti ad Andrea nella quale si nomina Gaetano che si trova a Milano (23 settembre 1833). Lettera autografa di Francesco, fratello di Gaetano, datata 7 maggio 1822. Carta di notificazione relativa a Francesco datata 1826. SI AGGIUNGONO: 3 lettere della Compagnia di Industria e Arti inviate a Gaetano Donizetti. Datate 1835. SI AGGIUNGONO: Lettera inviata a Donizetti in cui si propone la composizione di un’opera. Testo in francese. Dichiarazione a firma di Pietro Rossi relativa a un contratto tra Donizetti e l’impresario Merelli per Zoraide di Granata, insieme ad altre 3 lettere.
I DOCUMENTO: Ciocche conservate in piccoli pacchetti in carta azzurra sui quali si legge: «Cappelli (sic!) di Gaetano Donizetti / tagliati da me in Bergamo / il 15 ottobre 1847» – «Cappelli (sic!) di Giuseppe Donizetti / tagliati da me il giorno 11 febbraio 1856 / alle ore sei p.m. […]». Su una terza busta più grande è scritto a matita: «La ciocca di / capelli neri / devono essere / di Andrea, mio venerato padre. G. Donizetti». III DOCUMENTO: 1 lettera è relativa alla messa in scena di Lucia di Lammermor «Avendo fatto conoscere a questa commissione di aver già completata la vostra nuova musica sul dramma Lucia di Lammermoor […] sarete compiacente di passare lo spartito alla copisteria de’ Reali Teatri perché possano cavarsi le parti […]».