Manoscritto a inchiostro nero. 1 bifolio, scritte 3 pagine. Al verso della seconda carta l’indirizzo del destinatario. Timbri postali e traccia di sigillo. Dimensioni: 270x210 mm.
Lunga lettera di carattere economico: «[…] ho mandata a Genova la vostra cambiale per l’accettazione e […] il pagamento è a settanta giorni così avremo il tempo di regolarizzare il tutto. Quante cose io vi dico mio buon amico! Io vi giuro avere sommo rimorso […] Ho comunicato al Lobianco (?) la vostra lettera […] è stato indisposto qualche giorno ora va meglio, lascerà a me procura per il gioiello, io farò […] quanto potrò per la riuscita […]. In quanto alla transazione colla Duchessa […] quello che più sarebbe nel mio interesse […] è che la Sud.ta Duchessa precipitando la conclusione del negozio si sia posta pregiudicata […]. L’aspettai invano a Parigi, invano non mi farà aspettare a Napoli […]».