Matita nera e biacca. mm 440x285. Firmato in basso a destra.
Bella e rara allegoria di guerra di sapore liberty. Ceragioli fu scenografo, decoratore, pittore e scultore di fama. Nel 1904 per la FIAT progettò e eseguì lo stand aziendale al Salone mondiale dell'automobile di Parigi. In parallelo a queste attività si occupò di arti applicate e realizzò vari marchi commerciali, stoffe, trofei sportivi e oggetti che oggi si definirebbero di design; a questo filone della sua produzione può ricondursi anche la collaborazione alla stesura, nel 1902, del "Manifesto programmatico per l'Esposizione Internazionale di Arte Decorativa di Torino". Sempre nel 1902 assieme agli amici Davide Calandra, Leonardo Bistolfi, Enrico Reycend ed Enrico Thovez fondò la rivista "L'arte decorativa moderna", una rivista mensile illustrata di arte e decorazione della casa che ebbe una notevole influenza sul panorama delle arti applicate in Italia. Anche dopo la Prima guerra mondiale la sua attività proseguì sia come scultore che come pittore; tra le sculture di questo periodo possono essere ricordate una statua dell'Alpino a Villar Perosa e l'altorilievo bronzeo in memoria dei bersaglieri caduti nella grande guerra, eseguito nel 1923 e collocato nel 1936 al giardino La Marmora di Torino. Vero capolavoro è la sua Medusa in bronzo del 1920.
Uno strappo riparato. Incollato a cartoncino.