In-8° (mm 150x100). Carte [8], LXI [ma LXII], [1] (di 2, manca l'ultima carta bianca). Grande marca xilografica al frontespizio, capilettera figurati incisi in legno. Esemplare rifilato, con macchie d'unto in principio e alcune arrossature sparse, con marginali forellini di tarlo e con due singoli fori da punzonatura che attraversano le carte del volume, con minime perdite. Legatura muta settecentesca in piena pelle maculata con impressioni a secco ai piatti, contropiatti in carta decorata.
Esemplare mediocre di opera rara, scritta dal vescovo di Gallese Girolamo Garimberto, «collezionista d'arte e letterato di riconosciuta acutezza e spregiudicatezza mentale». Adams G-248; Biancardi-Francese 211; Pezzana VI, 542-543.