2 parti in 1 volume in-folio (mm 298x200). Carte [262]. Segnatura: A*10 (senza A*4-A*7, posposte) A6 (con A*4-A*7 legate fra A3 e A4) B6 C-E4 F-Q6 R4 S-X6 Y4 Z6 &6 a-s6 t4 u6. Testo in caratteri tondi (T 111) e gotici (G 85) su 44 linee. Capilettera xilografici al tratto e spazi per capilettera con letterine-guida. Quattro carte posposte ma esemplare completo. Frontespizio con strappi riparati senza perdite, minimi interventi di restauro alle carte del primo e dell'ultimo quaderno, tre forellini di tarlo nel testo nelle prime 50 carte circa, alcune sporadiche macchie ma nel complesso bella copia. Legatura settecentesca in piena pergamena con titoli impressi a secco su tassello al dorso. Alcune glosse di antica mano al testo.
Quarta edizione dell'opera omnia di Pico, la prima a contenere il suo epitaffio. Contiene: Heptaplus de opere sex dierum Geneseos; Apologia tredecim quaestionum; De Ente et uno cum objectionibus quibusdam et responsionibus; Oratio quaedam elegantissima; Epistolae plures; Deprecatoria ad Deum elegiaco carmine; Testimonia eius vitae et doctrinae; Disputationes adversus astrologos. Add: Cyprianus: De Pascha. Johannes Franciscus Picus: Vita Pici. Cfr. BMC V, 548: «Reprinted from the edition of Benedictus Hectoris, Bologna, 1495-1496, in which, however, the Deprecatoria comes after the Epistolae and the preliminary matter to the Disputationes is prefixed, not appended, to that work. The epitaph and the verses of Cyprian are additional, and so is the letter of Salviatus to Lorenzo de Medici»; Goff P-634; GW M33286; Hain-Copinger 12993*; IGI 7733; Klebs 764.2; Proctor 5526. Le due parti hanno date diverse ai colophon: la prima è stata finita di stampare il 9 di ottobre, la seconda il 14 agosto 1498.
Lotto provvisto di permesso di esportazione. Sold with export licence.