2 volumi in-folio (mm 292x218). Pagine XXXIX, [1], 434, [2]; XXVIII, 531, [1] con 1 grande mappa ripiegata fuori testo illustrante l'Argonautarum iter ex Apollonio incisa in rame da Giuseppe Petroschi. Vignetta calcografica sui frontespizi, altre vignette lungo il testo in chiusura e apertura di ciascun libro, una anche a firma Monaldini. Testo greco con traduzione a fronte. Ottimo esemplare in barbe e parzialmente intonso (il secondo volume interamente), con alcune minime macchie marginali e poche carte lievemente brunite. Legatura coeva in cartonato rivestito di carta xilografata, con una rottura alla cerniera del primo volume. Ex-libris Luciano Caruso al contropiatto.
Bella opera con il testo tradotto da Lodovico Flangini e ornata da una grande carta geografica con il tragitto degli Argonauti e da graziose incisioni in rame lungo il testo. Brunet I, 350: «traduction estimée»; Ebert I, 75; Gamba, 2125: «pregevole spezialmente pel doppio genere di note, le quali servono o ad illustrare il testo, o a dar ragione del volgarizzamento. In queste note ebbe parte il principe degli antiquari Ennio Quirino Visconti».