2 carte scritte al recto. Inchiostri neri. Dimensioni varie.
“Sono lusingatissimo e commosso, ma non mi chieda di di procurarle una mia bibliografia. Non sono assolutamente in grado di accontentarla. Non ho segreteria, non ho archivio delle recensioni o simili […]” (1965). “[…] Ne ho parlato con Vittorio Notarnicola, il quale è il caporedattore (praticamente il direttore). Mi ha detto – sono sincero – di aver sentito parlare di lei ma di non aver letto niente […]”.