In-folio (mm390x270). Pagine [4], 28, [4]. Ottima copia. Elegante legatura coeva in seta verde, con filetti dorati ai piatti e al dorso, titoli impressi in oro su tassello applicato al dorso. Ex-libris Demidoff in caratteri cirillici applicato al contropiatto e sul frontespizio i due timbri della «Bibliothèque de San Donato» e l'altro con le iniziali di Anatoli Demidoff. Lunga dedica manoscritta dell'Autrice a Matilde Demidoff: «à mon altesse regale Madame la Princesse Demidoff fille du Roi Jérome et niéce de l'Empereur Napoléon! Hommage respectueux de l'Auteur. Louise Colet»
Copia Demidoff, in una sontuosa legatura in seta verde e impreziosita da una dedica di Colet a Matilde Bonaparte moglie di Anatoli Demidoff. Colet viene ricordata soprattutto per la sua lunga relazione con Flaubert, e per aver sostenuto di esserne stata la musa ispiratrice per la sua Madame Bovary, tuttavia fu un'autrice molto apprezzata al suo tempo: l'opera Le musée de Versailles qui pubblicata le valse nel 1839 riconoscimenti da parte della Académie française.