In-8° (mm 220x140). Pagine XX, 106 con 2 tavole calcografiche ripiegate fuori testo. Gore nel margine interno delle carte e occasionali fioriture ma opera completa e marginosa, nel complesso ben conservata. Legatura coeva in cartonato con titolo manoscritto al dorso. Gora d'acqua che interessa il dorso e il piatto anteriore. SI AGGIUNGE: De Venuti Marcello, Descrizione delle prime scoperte dell'antica città d'Ercolano ritrovata vicino a Portici, Villa della maestà del re delle Due Sicilie... In Venezia: appresso Lorenzo Baseggio, 1749. In-8° (mm 173x115). Pagine XVIII, [2], 138. Fregio xilografico al frontespizio. Buona copia, internamente ben conservata. Legatura coeva in piena pergamena rigida con titoli manoscritti su falso tassello al dorso. Tagli spruzzati.
I OPERA: Prima, rara edizione di questo testo sul sito archeologico di Ercolano. Il curatore, come si desume dalla dedica, è Antonio Francesco Gori, archeologo e letterato noto per aver fondato la Società Colombaria fiorentina e per i suoi studi di etruscologia. Cicognara 2673: «Sono questi i primi e più preziosi opuscoli che andavano uscendo dalla penna dei letterati al momento delle più importanti scoperte [...]. Si rileva in questo libro la progressiva escavazione scoperta, che dopo i primi tentativi del 1689 ha il suo vero principio nel 1711...»; Melzi II 241.