Manoscritto a inchiostro nero su carta intestata dell’autore. 1 bifolio, scritte 4 pagine. Dimensioni: 215x138 mm.
“Zvanola mio, che cosa avrai detto di mè Sono oggi quindici giorni che io sono alla ventura e non ti ò scritto una riga! Perdonami! […] Dopo poche ore dalla mia partenza da Firenze vidi il luogo più meraviglioso, forse, che esista su la terra […]: la Riviera! […] Chiavari, Rapallo, S. Margherita e Nervi! Che incanto! […]”. Il poeta continua con il racconto di Genova, Torino e Milano. Insieme ad alcune notizie di lavoro.