Manoscritto a inchiostro marrone scuro. Carte 76. Testo in latino. In fine una tavola ripiegata dal titolo “Pro Dynamilogia Boscovikiana”. Legatura in carta decorata dell’epoca. Dimensioni: 255x195 mm.
Il manoscritto riporta informazioni relative la teoria fisica riguardante la mutua attrazione e la repulsione dei corpi in funzione della distanza. Riporta tesi e dimostrazioni metafisiche, matematiche e fisiche, con dimostrazioni suddivise in specifici capitoli e paragrafi. Tratta della forza di inerzia, delle leggi sul moto e sulla quiete, dell’impenetrabilità della materia, la coesione, l’elasticità, le oscillazioni, i vari livelli di solidità, i fluidi, i magneti, l’effervescenza, l’evaporazione ecc., alternando nozioni di scienza e di filosofia. Nel testo vengono citate, confrontate e discusse le teorie di Boscovich, Bonaventura Corti, Leibniz, Bernoulli, Newton, Cartesio, Eulero, Frisio, Malebranche, Buffon (Jeorge Louis Leclerc), Keplero e altri. Il manoscritto termina riportando una tavola con la curva di Boscovich che raffigura la repulsione e l’attrazione dei corpi in funzione della distanza. È una iperbole con andamento sinusoidale, che riporta in ascissa la distanza ed in ordinata la forza che si alterna da repulsiva (quadrante superiore) ad attrattiva (quadrante inferiore).