In-4° (mm 276x220). Pagine [8], 373, [2], 1 bianca con 6 belle tavole fuori testo più volte ripiegate. Fregio calcografico al frontespizio. Occasionali fioriture e una macchia nel margine superiore delle prime due carte ripiegate ma ottima copia, marginosa e impressa su carta forte, con le tavole in forte inchiostratura. Legatura moderna in piena tela verde con titolo in oro su tassello al dorso. Conservata in custodia di percallina verde.
Prima edizione. Per l'autore si veda Melzi I, 90: «[...] Ercole Silva, patrizio milanese, che fece rivivere il gusto degli impropriamente detti Giardini Inglesi»; Cicognara 960: «La migliore opera che abbia l’Italia in questo genere»; cfr. anche Schlosser 684.