Acquaforte e bulino. mm 207x287. Foglio: mm 258x380. Con il titolo in alto nell'inciso, e testo didascalico al verso. Bellissima impressione stampata con segno pieno e brillante su carta vergellata priva di filigrana. Prima incisione a raffigurare la nuova cinta esterna pentagonale di fortificazione voluta da Pio IV, munita di fossato e di baluardi, e commissionata nel 1561 dal pontefice all'architetto militare Francesco Laparelli (1521-1570). Oltre alla fortificazione della Mole Adriana, il progetto di Laparelli prevedeva anche la pianificazione di un nuovo borgo, che dal pontefice prenderà il nome di Borgo Pio. Tavola pubblicata per la prima volta ne Il primo libro delle citta, et fortezze principali del mondo, edito nel 1567 a Venezia; successivamente, nel 1569, Giulio Ballino pubblica De disegni delle più illustri città, et fortezze del mondo, stampato a Venezia da Bolognino Zaltieri, costituito da cinquanta vedute ed una carta geografica datate tra il 1566 ed il 1568; trentadue di queste risultano essere ristampe dei rami di Paolo Forlani e di Domenico Zenoi, per la prima volta apparsi ne Il primo libro delle città, et fortezze principali del mondo del Forlani (1567), con la variante di presentare testo al verso..
Foglio integro con margini originari. Traccia di piega verticale al centro e di deboli fioriture ai margini.