Acquaforte. mm 197x247. Bartsch, 1. Mussini/De Rubeis, 74. A sinistra sulla base della colonna "Franc. Parm. Inve.", più in basso segni dell'abrasione della firma e al di sotto "V.S. 1664". Copia in controparte dall'incisione originale eseguita nel 1526 da Jacopo Caraglio e tratta a sua volta da disegni del Parmigianino tra i quali il più aderente alla stampa è conservato a Weimar (Popham, n. 631). Bella prova nel II stato su 2 dopo la comparsa della data, su carta vergellata priva di filigrana. All'angolo inferiore destro marchio a secco con lettere "LC" della collezione dell'incisore Luigi Calamatta (Lugt, 1717).
Foglio applicato a supporto cartaceo per tre punti sul lato sinistro. Rifilato, con impronta del rame parzialmente visibile. Traccia di piega verticale al centro, e di fioriture al verso.