1) Elisabetta Sirani (Bologna 1638-1665). Sacra Famiglia con Sant'Elisabetta e il Battistino. Acquaforte. mm 294x220. Foglio: mm 345x255. Bartsch,XIX,8. Firmata sulla lastra in basso a destra "Siranus In.". Bellissima prova nel II stato su 2 dopo la comparsa del nome, nitidamente impressa su carta vergellata sottile con filigrana "lettere PM in cerchio singolo sormontato da trifoglio", (Bologna, 1650-1700). 2) Agostino Carracci (Bologna 1557-Parma 1602). Allegoria del Salmo di David. 1579. Bulino. mm 284x212. Bartsch,XVIII,5. DeGrazia, 11. Da un disegno di Orazio Samacchini conservato all'Albertina. In basso a sinistra la data "1580" e sul basamento a destra "A.F." rovesciate e "HORATII SAMACHINI IN." Ottima impressione nel II stato di 2 dopo la modifica della data da "1579" a "1580" e la comparsa del nome del Samacchini. Carta vergellata priva di filigrana. 3) Giovanni Battista Pasqualini (Cento 1595-1631). La Vergine col Bambino e un angelo che porge un vassoio di frutta. 1620. Acquaforte. mm 115x150. Bagni (Il guercino e i suoi incisori), 18. Al margine inferiore "Io Fran Cent Inv Superiorum Permiss Io Bapt Pasq Centensis sculp MDCXX". Da un disegno del Guercino. Bella prova su carta vergellata con filigrana "cervo in scudo araldico"(?). 4) Giovanni Francesco Grimaldi (Bologna 1606-Roma 1680). Maria Maddalena in un paesaggio. Acquaforte. mm 273x387. Foglio: mm 335x443. Bartsch,XIX, 43. Bellini (Grimaldi), 4. Sulla lastra in basso a destra l'indirizzo su tre righe "Gio: Jacomo Rossi formis Romae/ alla Pace all'insegna di Parigi /con privil:". A sinistra nel margine "An. Carac.". Bella prova nel III stato di 4 con l'indirizzo di de Rossi impressa su carta vergellata pesante con filigrana "fiore di giglio in cerchio singolo sormontato da lettera". 5) Giuseppe Maria Mitelli (Bologna 1634-1718). Otto tavole da "L'Enea vagante pitture dei Carracci...". 1663. Acquaforte. mm 245/250x423/425. Foglio: mm 252/309x425/432. Varignana, 45-57. Bertarelli, 59-79. Tavole I-III,V,VII-X dalla serie di dodici numerate da I a XII più quattro non numerate e frontespizio, tratte dalle Storie di Enea affrescate dai Carracci sulle pareti di Palazzo Fava e ultimate verosimilmente nel 1584. La serie dedicata al principe Leopoldo de' Medici fu pubblicata per la prima volta nel 1663. Bellissime impressioni, brillanti e contrastate, su carta vergellata pesante. con filigrana "ancora in cerchio singolo sormontato da stella a sei punte" visibile su sette fogli.
1) Foglio integro con ampi margini. Piccola lacuna nell'inciso in alto a destra, altre ai margini in alto a sinistra e in basso. 2) Foglio rifilato al soggetto con linea d'inquadramento visibile a tratti. Lievi macchie al verso. Tracce d'uso. 3) Rifilato all'impronta, visibile per larghi tratti. Tracce di piegatura del foglio visibili al verso. 4) Foglio integro con margini originari. Traccia di lievi spellature al verso. 5) Tutti i fogli con sottili margini oltre la battuta del rame e traccia di piega verticale al centro con minimi residui di carta e vecchia colla.