Xilografia. mm 485x370. Foglio: mm 605x450. Gioco da tavolo da praticare con i dadi, in 56 caselle non numerate disposte in due cerchi concentrici. Ai quattro angoli sono intagliati dei fiori, al centro un gufo e uno specchio. Ogni casella presenta una figura e una combinazione di dadi. Le combinazioni perdenti o vincenti sono contrassegnate con le sigle B (paga) e T (tira). Il nome del gioco significa "spennare la civetta" e consiste nel lanciare tre dadi e raggiungere la casella, che corrisponde alla combinazione di dadi ottenuta, sul cerchio interno o esterno, per poi eseguire le istruzioni scritte in basso, su due colonne. Ottima impressione stampata con evidente gauffrage su carta vergellata sottile con filigrana "giglio di Strasburgo". La famiglia degli stampatori Rynders fu attiva dal 1750 al 1854 circa ed eseguì ristampe di molte matrici in legno del XVII e XVIII secolo. L'esecuzione dell'intaglio risale probabilmente all'inizio del XVIII secolo e la stampa da parte di Erve H. Rynders (erede Rynders) tra il 1781 e il 1831.
Foglio integro con margini originari. Traccia di piega orizzontale al centro. Alcuni strappi localizzati ai margini e riparati al verso con nastro da restauro. Lieve traccia d'uso.