In folio (mm 295x205). Carte [195] di [196]. Segnatura: a10 (-a1 bianca) b8 c6 d-e8 f10 g8 h-i6 I8 k8 l-o6.8 p-s6 t10 2a8 2b-2f6 2g10. Testo (G 150 e G 77) su 51 linee. Spazi per capilettera. Copia priva della prima carta bianca, con un abile restauro che interessa il margine superiore del primo fascicolo, strappi richiusi alle carte g5, g6, strappi che interessano il testo nel margine inferiore delle carte m e n, mancanza di carta (senza perdite) a 2d. Gora lavata, in alcuni casi visibile, nell'angolo superiore esterno delle carte, per il resto buona copia. Legatura successiva in mezza pergamena con piatti in cartolato e titolo manoscritto al dorso. Alcuni forellini di tarlo ai piatti, sguardie rinnovate. Occasionali note manoscritte nel testo, lunga nota manoscritta al verso dell'ultima carta.
Seconda edizione dei Trionfi del Petrarca dopo l'editio princeps (Bologna, 1475-76, Annibale Malpighi) con il commento di Bernardino Lapini da Siena. L'opera si completa idealmente con l'edizione dei Sonetti e canzoni data alle stampe pochi mesi dopo, ma ciascuno dei due volumi è autonomo. Nota Marsand (pp. 13-14): «di questa edizione [...] non è facile il ritrovarne un esemplare perfetto [con entrambi i volumi]; poiché avendo il Reynsburch pubblicato il primo volume, che contiene i Trionfi, qualche po' di tempo prima dell'altro, che contiene il Canzoniere, collo scorrere degli anni [...] rimasero separati l'un dall'altro, e quindi crebbe sempre più la difficoltà di riunirli». BMC V, 254; Goff P 381; Hain-Copinger 12767.