In-4° (mm 206x155). Pagine [32], 467, [1]. Frontespizio con grande xilografia e nota manoscritta di possesso, numerosi diagrammi xilografici e pagine di tabelle nel testo. Pallide e sottili gore marginali intermittenti (più forti in punti). Forellino di tarlo ai primi fascicoli. Occasionali lievi arrossature, e altre trascurabili tracce del tempo. Piena pergamena flessibile coeva (un po' sciupata).
Terza edizione ampliata. Il commento di Clavio al De sphaera di Sacrobosco, pubblicato per la prima volta nel 1570, divenne un testo universitario standard, che Galileo avrebbe studiato in gioventù. Adams C-2100; Houzeau-Lancaster 2678; Thorndyke, VI,45-46.