Album in-folio oblungo (mm 306x432). Con 7 incisioni fuori testo, assente la tavola dei "Cervi assaliti dai lupi" di Agostino Lauri: 1 frontespizio inciso da Ferdinando Breme di Sartirana, Cesare della Chiesa di Benevello e I prigionieri di Chillon di Alberto Maso Gilli (Giubbini 2 e 3), La fonte di Ferdinando Breme di Sartirana (Giubbini 8), La pesca di Antonio Fontanesi (Dragone 78), Il torrente di Agostino Lauro (Giubbini 1), Foresta di faggi di Barberis. Pagine inquadrate da graziose conici floreali; tavole corredate delle veline protettive. Fioriture diffuse, che coinvolgono lievemente e marginalmente alcune tavole, blocco di testo un po' slegato. Mezza tela coeva (sciupata).
Giubbini n. 7: «Nel 1864 la Promotrice di Torino, come compenso straordinario ai soci che avevano contribuito finanziariamente alla costruzione del nuovo edificio per le esposizioni, pubblicò un album speciale (oltre a quello ordinario) contenente otto incisioni originali e una introduzione di Giovanni Vico [...]. L'album speciale, in effetti, rappresenta il primo riconoscimento ufficiale, in Italia, della dignità e dell'autonomia di opera d'arte dell'acquaforte».