In-folio (mm 440x280). Pagine all'inizio di ciascun volume: 14, 6, [8]. Ogni volume è completo delle 100 tavole calcografiche stampate in bistro, per un totale di 300 tavole, ognuna con la sua velina di protezione. Il volume I e II hanno rispettivamente all'antiporta il ritratto calcografico di Richard Earlom e Claude de Lorrain. Assente il ritratto nel terzo volume. Occasionali fioriture marginali. Carte in barbe. Mezzo marocchino rosso con punte, piatti marmorizzati e titoli dorati ai dorsi (un po' sbiaditi e con qualche piccola sbucciatura).
Seconda edizione di questa celebre raccolta pubblicata da John Boydell, che commissionò a Richard Earlom l'incisione dei 200 disegni e schizzi di Claude Le Lorrain presenti nella collezione del Duca di Devonshire. Il Liber veritatis costituisce quindi una sorta di catalogo ragionato, tipologia di pubblicazione rara a quell'epoca. I primi due volumi ebbero un tale successo che ne venne pubblicato un terzo, che riuniva incisioni di disegni provenienti da altre collezioni britanniche. La pubblicazione ebbe una grande influenza sui paesaggisti inglesi.