In-folio (mm 358x240). Pagine [20], XII, DXIX, [1] con 3 tavole fuori testo, di cui 2 ripiegate e molte illustrazioni nel testo anche a piena pagina, il tutto finemente inciso in rame. Frontespizio in inchiostro rosso e nero con vignetta calcografica, antiporta incisa da Francesco Zucchi raffigurante Prospectus et Ichnografia del Museo, capilettera e finalini incisi sia in rame che in legno. Alcune carte posposte ma esemplare completo e in ottimo stato, incisioni in splendida inchiostratura. Piena pergamena rigida coeva con titoli manoscritti al dorso con nervi. [RILEGATO CON:] Ciriaco (di Ancona), Inscriptiones, seu epigrammata Græca, et Latina reperta per Illyricum a Cyriaco Anconitano apud Liburniam designatis locis, ubi quæque inventa sunt cum descriptione itineris. Romae: apud Gregorium Roiseccum librorum mercatorem, 1747. Pagine: [2], XXXXIV. Testo entro cornice con doppia linea tipografica. Opera con qualche leggera fioritura e brunitura. Testo arricchito da eleganti incisioni di elementi architettonici.
I OPERA: Prima edizione. Questo bellissimo catalogo descrittivo della collezione epigrafica nota come Museo lapidario Maffeiano si fregia delle splendide incisioni realizzate in larga parte da Francesco Zucchi su disegni di Gianbettino Cignaroli. In appendice il Maffei tratta le antiche lapidi piemontesi e austriache. Cfr. Cicognara 3123: «Immensa è la copia delle Iscrizioni raccolte, e illustrate da questo dottissimo letterato»; Lozzi II, 469.