Arte, Artigianalità e Civiltà del passato
Una forma d’arte antichissima, la stampa, trova le sue origini nelle incisioni che venivano praticate sulle pareti delle caverne, realizzate usando oggetti appuntiti; ma è solo a partire dal XV secolo che questa arte inizia a rivoluzionare la storia dell’uomo moderno.
Una tecnica piuttosto complessa la stampa: immagini, lettere e altri simboli vengono scolpiti su un materiale duro e, solitamente, sui rilievi ottenuti viene applicato un inchiostro. La pressione esercitata sui rilievi attraverso un rullo imprimerà quindi sulla carta l’inchiostro applicato, che darà vita all’immagine. Le tecniche incisorie sono però di più tipi: oltre la stampa in rilievo descritta brevemente sopra, esistono anche stampa in cavo e stampa in piano.
Le stampe permettono, grazie quindi a diverse forme di riproduzione, di godere della bellezza dell’arte, senza rinunciare alla qualità o all’originalità. Collezionare stampe antiche significa lasciarsi affascinare da vecchie tecniche calcografiche e incisioni, forma d’arte particolarmente apprezzata negli ultimi anni, anche se da sempre popolare e ricercata. Le opere stampate su carta sono apprezzate anche perché rappresentano una forma d’arte accessibile; infatti, è possibile iniziare una propria collezione di opere su carta avendo a disposizione budget limitati. La bellezza delle stampe antiche e moderne è anche quella di poter arricchire ambienti domestici o di rappresentanza con opere di qualità, non rinunciando allo stile che più caratterizza i gusti. L’incisione e la stampa hanno contribuito alla conoscenza e allo sviluppo, alla diffusione del sapere, della cultura e dell’arte. Possiamo definire quindi la stampa come il primo mezzo di comunicazione di massa.
Gonnelli offre un servizio di valutazione gratuita per le vostre opere su carta, stampe antiche, moderne e contemporanee. Le aste di stampe, grafica e opere su carta offrono sempre una selezione di lotti rari e pregiati, con cui iniziare o completare al meglio la collezione di stampe.
La Libreria Antiquaria Gonnelli-Casa d’Aste è specializzata nella Grafica Antica e Moderna, selezioniamo opere su carta, stampe antiche e moderne da proporre nelle aste di stampe antiche, non solo ad una esigente clientela di collezionisti italiani e stranieri, ma anche a coloro che desiderano lasciarsi affascinare dalle antiche tecniche calcografiche o dalle moderne incisioni. La nostra professionalità è garantita dell’esperienza dei nostri specialisti che attraverso una competente catalogazione e valorizzazione dei beni proposti in vendita consentono di confermare la Gonnelli come un affidabile e storico punto di riferimento per gli amanti della grafica antica e moderna.
Molteplici sono le tipologie di stampe antiche e di autori che vengono proposti nei nostri cataloghi: dalle incisioni di antichi maestri come Albrecht Dürer, Stefano Della Bella o Jacques Callot fino alle moderne calcografie di Pablo Picasso, Umberto Brunelleschi o Giorgio Morandi. Il repertorio dei soggetti trattati spazia dalle stampe religiose, bibliche o ispirate alla vita di Cristo e dei Santi, alle stampe mitologiche, profane e tratte da soggetti della storia antica e dai classici greci e latini, alle stampe popolari, alle cosiddette stampe di genere ispirate alla vita quotidiana, alle stampe di paesaggio, alle vedute dal vero o fantastiche, alle carte gografiche, alle stampe di architettura, alle stampe erotiche, alle caricature, alle stampe decorative a grotteschi, alle stampe botaniche e floreali, alle stampe satiriche, alle stampe accademiche di nudo ad uso e studio dei giovani artisti, alle stampe per i giochi da tavolo. Da ricordare infine le stampe orientali con le xilografie giapponesi a colori, tra le quali tavole ispirate al teatro kabuki e gli Shunga erotici.
Per quanto riguarda la grafica moderna sia la Casa d’Aste che la Libreria Gonnelli trattano artisti appartenenti alle più diverse scuole e movimenti dell’800 e del ‘900: Neoclassicismo, Accademia, Romanticismo, Scuola di Barbizon, Naturalismo, Impressionismo, Macchiaioli, Post-Macchiaioli, Simbolismo, Griffelkunst Mitteleuropea, Art Nouveau, Jugendstil, Secessione viennese, Art Déco, Avanguardie storiche, Futurismo, Espressionismo, Dadaismo, Nuova Oggettività, Surrealismo, Astrattismo, Pop Art. Spesso nei nostri cataloghi compaiono sezioni dedicate a bozzetti e scenografie teatrali, bozzetti e manifesti pubblicitari, figurini di moda, nudi, pochoir, stampe decorative, architettura e design.
Le stampe sono opere su carta che riproducono accuratamente le opere originali. Le tecniche di stampa variano molto nel tempo e possiamo dire che ogni epoca ha i propri procedimenti e tecniche predilette, che caratterizzano quindi le opere stampate su carta. La stampa d’arte può essere suddivisa, dal punto di vista cronologico, in due macro periodi, universalmente accettati:
Stampa originale o stampa di invenzione
Una stampa originale è l’opera su carta nata direttamente da una matrice, lastra o da un disegno realizzato da un artista incisore. Una stampa è originale anche quando è realizzata traendo ispirazione da altre opere come pitture o disegni.
La stampa di riproduzione
Una stampa è definita di riproduzione se è stata realizzata da un operatore, diverso quindi dall’autore o l’inventore del disegno o della matrice di supporto.
La stampa in rilievo è la più antica di tutte le tecniche di stampa, consiste nello scolpire un materiale come legno o metallo, applicando poi l’inchiostro sul segno rimasto in rilievo che marcherà l'inchiostro sulla carta.
Xilografia (silografia)
La tecnica più nota di stampa in rilievo è la xilografia, nota anche come silografia, procedimento antichissimo in cui la matrice o supporto è sempre il legno, di varie essenze. Sulla matrice viene eseguito il lavoro d’intaglio mediante coltelli affilati o bulino. Sul rilievo che risulta intagliato viene applicato l’inchiostro che apparirà impresso sulla carta fatta aderire.
La stampa in cavo è la tecnica che permette di imprimere un disegno partendo da una lastra di metallo, solitamente rame o argento, in cui il disegno che si vuole ottenere è stato precedentemente incavato. L'inchiostro quindi viene fatto scorrere negli incavi e, nelle aree che devono risultare bianche, l’inchiostro viene accuratamente rimosso.
L’incisione al bulino
L’incisione al bulino si afferma particolarmente nel Rinascimento perché permette di riprodurre in più esemplari opere di grandi maestri e soprattutto perché con il bulino, lo strumento usato per gli incavi, è possibile realizzare solchi sottilissimi con cui dare vita anche a effetti di chiaroscuro.
Puntasecca
La tecnica della puntasecca prevede l’uso di uno strumento simile al bulino, la cui punta appuntita crea dei solchi sul metallo durante l’incisione. Vengono prodotti quindi anche dei filamenti metallici chiamati barba che, se lasciati al bordo dei solchi, producono durante la stampa un effetto vellutato trattenendo a loro volta l’inchiostro. È questa la differenza sostanziale tra l’incisione al bulino e puntasecca - nella prima il filamenti metallici prodotti dal bulino vengono eliminati con un piccolo raschiatoio, il disegno risulta quindi nitido, diversamente da quello prodotto con la tecnica della puntasecca.
Acquaforte
L’acquaforte è una tecnica indiretta perché la stampa sulla carta non viene prodotta direttamente da una matrice realizzata dalla mano di un artista. La matrice, solitamente di rame o zinco, viene coperta da una vernice protettiva. L’artista scava sulla vernice il disegno da stampare sulla carta, scoprendo il metallo. La matrice viene poi immersa in un bagno di soluzione acida che corrode il metallo scoperto dall’incisore. Con l’aiuto del solco calcografico viene poi eseguita la stampa della carta dalla suddeta matrice.
La stampa in piano viene così definita perché il disegno e il contro disegno si trovano sullo stesso piano, un tecnica che si basa sull’incompatibilità tra sostanze grasse contenute negli inchiostri e l’acqua. Solitamente il disegno viene eseguito con una matita o un inchiostro grassa e poi fissato bagnando la superficie con un acido che fissa il colore. Successivamente la matrice viene bagnata con acqua e l’inchiostro viene quindi respinto dalle zone bagnate e aderisce solo ai segni tracciati con la matita.
Serigrafia
La principale caratteristica della serigrafia è l’uso di una matrice di seta o di fibre sintetiche, una tecnica di stampa molto antica di origine cinese. La serigrafia prevede l’applicazione di sostanze impermeabilizzanti sulle parti dove il colore non deve filtrare, colorando solo le parti della matrice libere.
Litografia
La litografia è una tecnica di stampa la cui matrice è la superficie levigata di una pietra, sulla quale si esegue il disegno. La matrice, fino al XIX secolo, era rappresentata da una pietra calcarea sulla cui superficie veniva eseguito il disegno usando inchiostri a base di resine, grassi e pigmenti naturali. La tecnica litografica permette di realizzare stampe policrome, usando un’impronta diversa per ogni colore.