Manoscritti pergamenacei e cartacei di dimensioni varie. Inchiostro nero. Testi in latino, spagnolo e italiano compilati nella grafia carolina, gotica, cancelleresca ecc. Alcune pergamene con sigillo, una dipinta.
Si tratta di documenti relativi ai Cavaselice, antica famiglia patrizia salernitana, discendente dai locali Principi Longobardi (Landuario detto Cabasilicie già dalla fine dell’XI secolo): «Salernitanus Patricius et Longobardorum Principibus […]». La famiglia godeva della nobiltà della città di Salerno al seggio del Campo (anticamente conosciuto come Campus Grani), rione dove risiedevano il mercato del grano, banche, librerie e negozi. Le carte contengono atti notarili, di compravendita, privilegi, benefici (alcuni conferiti dai vescovi della famiglia Cavaselice ad abati), patenti, procure, dispacci ecc. Molte le firme di nobili, tra cui Ferdinando I di Napoli (1424-1494).