Manoscritto cartaceo (mm 215x305) a inchiostro seppia. 1 carta, scritta al recto.
Il documento è una preziosa testimonianza della disposizione degli eserciti (spagnolo e francese) nel corso della Battaglia dell’Assietta (1747), conflitto che sconvolse l’Europa del XVIII secolo. Dopo che le forze austro-piemontesi riuscirono a conquistare Genova e a spingersi fino alla Provenza, la città ligure chiese aiuto alle truppe franco-spagnole che costrinsero gli austro-piemontesi a difendersi sulle Alpi. Così, mentre l'esercito di Maria Teresa d’Austria cercava di riconquistare Genova, Francia e Spagna decisero di soccorrere la città con una poderosa armata di fanteria, cavalleria e brigate d'artiglieria. Il comando fu affidato al generale Bellisle (nel nostro documento scritto “Velleisle”) e il marchese Las Minas.