Manoscritto cartaceo in-folio (mm 337x232). Carte [317]. Testo in latino, con alcune correzioni nel testo e a margine. Legatura settecentesca in piena pergamena rigida con titoli dorati su falso tassello al dorso.
Il nostro manoscritto conserva il testo dei 10 libri dell’opera di Aristotele, cui seguono il De Partibus Animalium e il De Generatione Animalium. In fine all'opera Historia Animalium è indicato: «Explicit liber de Historia animalium Aristotelis secundum novam traslationem». De Historia Animalium è uno dei grandi classici del pensiero scientifico e filosofico occidentale; attraverso una lunga tradizione ha ispirato la nostra attuale idea di natura. Grazie a quest'opera molti studiosi hanno riconosciuto Aristotele come padre fondatore della biologia, della zoologia sistematica, dell'anatomia comparata e anche dell'etologia. Nel corso dei secoli sono stati in molti a riferirsi a questo testo, da Darwin al il premio Nobel Max Delbrück.