In-4° (mm 205x145). Pagine [132], 739, [1] con 2 tavole fuori testo ripiegate. Ampia marca tipografica al frontespizio. Un piccolo lavoro di tarlo nel margine superiore delle carte da Z3 a 2F6 (senza perdite di testo), lieve gora d'acqua al margine inferiore di parte dei fascicoli ma testo completo e ben conservato. Legatura in piena pergamena floscia con titolo manoscritto al dorso. Al contropiatto anteriore ex-libris Leonard Stanley Barry.
Bella edizione di questa famosa Difesa di Dante, edita in forma embrionale per la prima volta a Bologna dall'Autore con lo pseudonimo di Donato Roffia nel 1572, e quindi presso Cesena, un anno dopo, presso Bartolomeo Raverio. L'opera verrà successivamente implementata da una seconda parte, data alle stampe per la prima volta solo nel 1688. DeBatines, 243; Fontanini, 135. Gamba, 1514: «Questa Difesa di Dante (scrive il Serassi, Vita del Mazzoni) è un tesoro di lumi, di precetti, di osservazioni affato nuove in materia di arte poetica, e donde come a puro e ricchissimo fonte attinsero quasi tutti coloro che di poi si posero a scrivere di quest'arte».