Manoscritto cartaceo in-folio (mm 275x200). Carte [18], 1 bianca, 500 (le ultime 3 bianche). Testo vergato in inchiostro bruno da un'unica seicentesca mano, con alcune glosse a margine di diversa grafia. Macchia d'unto nel margine inferiore delle prime carte e qualche macchia d'inchiostro coeva sparsa ma buon esemplare. Legatura coeva in piena pergamena con titoli manoscritti al dorso e legacci. Dorso rimontato. Timbro di collezione privata al frontespizio.
Il manoscritto si apre con una Tavola di tutti i Casati e Famiglie di Firenze, contenente l'elenco di circa mille famiglie con rimandi alle pagine (tranne alcune voci), una Storia della Nobiltà di Firenze, che occupa le prime 60 carte numerate, un Somario delle Famiglie e prosegue poi con le pagine dedicate alle casate del patriziato fiorentino, partendo dai Medici. Opera maggiore di Piero di Giovanni Monaldi, dedicata a Ferdinando I, questa Storia delle illustri famiglie fiorentine godette di straordinaria fortuna tanto che nelle biblioteche pubbliche si conservano circa 30 esemplari manoscritti, ma non conobbe mai la stampa: «L'Istoria de Monaldi est l'un de ces ouvrages qui, à l'âge de l'imprimerie, continuent de circuler sous forme manuscrite [...], aucun exemplaire imprimé ne figure dans les bibliographies d'histoire florentine et toscane, dans les bibliothèques florentines, dans les principales bibliothèques italiennes ni dans les grandes bibliothèques étrangères. Une seule certitude: l'édition du livre de Monaldi a été projetée, comme en témoigne un manuscrit, actuellement conservé à la Bibliothèque Riccardienne...» (Boutier 79-100). L'opera, considerata una preziosa fonte di informazioni, fu rivista più volte dopo la morte dell'Autore, e ci furono anche tentativi di ampliarla, in primis da parte di Girolamo della Sommaia, membro dell’élite mercantile di Firenze e provveditore dell’Università di Pisa.