In-folio (mm 305x210). Carte [206], l'ultima bianca. Segnatura: a-z8 AA8 BB-CC6 DD-NN8. Testo inquadrato da commento, con citazioni in greco, in caratteri tondi (R 108, R 80) su 63 linee. Alcuni grandi capilettera e altri più piccoli incisi in legno su fondo nero. Fori di tarlo marginali, che ledono leggermente il testo in alcuni fascicoli centrali, e qualche lieve gora d'acqua lungo il volume. Bella legatura monastica coeva con banda di cuoio decorata a freddo al dorso e ai piatti con motivi geometrici, su assi nude e titoli su tassello cartaceo al dorso; un fermaglio conservato. Minimi difetti. Nota di possesso cassata al frontespizio.
Raro incunabolo con il commento di Johannes de Aingre e Daniele Caetani. Oltre ai 18 libri delle Institutiones grammaticae, una delle grammatiche latine più complete e diffuse nel Medioevo, questa edizione contiene: De duodecim carminibus, De accentibus, Liber de ponderibus et mensuris, De praexercitamentis rhetoricae, De metris comicis, De declinationibus, De situ orbis. BMC V 499; Goff P-972; GW M35399; Klebs 806.13; Hain-Copinger 13365*; IGI 8057.