Manoscritti a inchiostro seppia. Le pergamene sono conservate in una legatura in pelle; più volte ripiegate, sono precedute da una descrizione in latino del XVII-XVIII secolo su carta con filigrana. Il quaderno contiene anche circa 30 carte bianche in perfetto stato. Fogli pergamenacei nel complesso ben conservati. Dimensioni del quaderno: 300x200 mm. Dimensioni varie delle pergamene.
Si tratta di ratifiche, vendite e rinnovi di investiture feudali. Grafie gotiche corsive e cancelleresche. Il documento più antico è del 1272, il più recente dell'anno 1500. Con signa tabellionis.