Olio su tela, applicato su legno, cm 35x21,4. Dato il soggetto e le dimensioni il dipinto potrebbe provenire da uno sportellino di tabernacolo. Stilisticamente è affine alle opere del ottavo-nono decennio del senese che lavorò molto anche in Italia meridionale e nel napoletano.
Lievi danni diffusi (piccole macchie, buchi e forellini da sfarfallamento); alcuni cretti, piccoli ritocchi e una mancanza all’angolo destro inferiore.