Matita nera, penna e inchiostro, anche acquerellato; carta bianca vergata e filigranata (nella parte alta del foglio: una serie di mezze lune digradanti). Foglio: mm 510x378. Il Santo Gregorio Barbarigo di Bergamo visse per lungo tempo anche a Padova. Fu canonizzato nel 1761. Non conosciamo la destinazione di questa opera, né il suo autore. Forse rappresenta un cartonetto preparatorio per un gonfalone processionale.
Piccole mancanze lungo i bordi e agli angoli; fori dovuti all’ossidazione dell’inchiostro, danni diffusi, lungo i lati e agli angoli.