2 volumi in grand papier (mm 495x320). Pagine [6], 221, [1]; 222-560. Con 2 frontespizi allegorici a doppia pagina, 1 ritratto (di 2, manca quello del Dedicatario), 6 mappe a doppia pagina e 78 tavole anche a doppia pagina, finemente incisi in rame fuori testo e numerati 1-87. Belle vignette con scene di battaglia come testatine, capilettera abitati e finalini, il tutto calcografico. Una pagina di testo con un angolo ricostruito, frontespizio aggiuntivo con margini più corti e pareggiati con aggiunte successive, alcune macchie sparse e lieve bruniture diffuse ma bella copia ad ampi margini e completa della ricercatissima tavola dell'Ursus o toro selvatico. Legatura coeva in cuoio di Russia con due cornici concentriche di fregi floreali e duplice filetto impresse a secco ai piatti, dorso del primo volume interamente ricostruito in pelle moderna. Ex-libris del Duca di Leeds al contropiatto anteriore.
Bella copia a margini eccezionalmente ampi appartenuta al duca di Leeds: Cohen-Ricci 223 afferma che «Il existe quelques précieux exemplaires (25 dit-on) sur grand papier» e ne elenca alcuni fra i quali uno in cuir de Russie come il nostro esemplare, ma appartenuto a Didot il vecchio e successivamente venduto in asta. Il sontuoso apparato iconografico, per cui questa edizione è rinomata e ricercata, oltre al bel frontespizio inciso in rame da Huyberts (di cui nel nostro esemplare sono presenti due copie, una per ciascun volume), e ai due ritratti a piena pagina (di Cesare e del duca di Marlborough, che però manca a questo esemplare) comprende 60 tavole a doppia pagina con 6 mappe (Gallia Vetus, Germania, Britannia, Italia, Egitto e Hispania) e 54 illustrazioni in gran parte di teatri di battaglia, e 24 ritratti a piena pagina di personaggi storici. Brunet I, 1456; Cohen-Ricci 222-223; Lowndes I, 344-345: «The most sumptous classical work which this country has produced».