Manoscritto autografo siglato a inchiostro blu. 8 carte numerate. Alcune correzioni e cancellature anche a matita grigia. Carte rilegate in volume in pelle con titoli in oro. Dimensioni: 285x220 mm.
Incipit del testo: «Non posso ricordare Giacomo Puccini senza una profonda commozione. […] A Giacomo Puccini mi univa un affetto fraterno. Iniziammo la nostra carriera contemporaneamente. Luigi Illica meò 1895 scriveva nello stesso tempo due libretti d’opera: Bohème per Puccini e Andrea Chénier per me. Eravamo ancora come due studenti col sogno di un avvenire luminoso ma molto incerto […]».