In-folio oblungo (mm 270x41). Pagine [6], 170 con 52 carte di tavole calcografiche fuori testo. Fatta eccezione per alcuni restauri marginali a poche carte opera in ottime condizioni di conservazione. Legatura ottocentesca in mezzo marocchino rosso con angoli rifiniti in oro e piatti in cartone decorato. Titolo impresso in oro al dorso.
Seconda edizione del poema, la prima illustrata. Le bellissime tavole incise all'acquaforte, firmate e datate in lastra e corredate da didascalia, rappresentano il capolavoro del Pinelli; cfr. Choix 16448: «chef d’oeuvre de Pinelli comme illustrateur»; Fagiolo-Marini-Apolloni 311-312; Pacini, Pinelli 25-26: «creò il suo capolavoro in quelle illustrazioni del Meo Patacca».