Manoscritto musicale autografo su carta pentagrammata. 8 battute di musica seguite da testo. 1 bifolio, scritta la prima pagina. Dimensioni: 340x240 mm.
Curioso cimelio pucciniano, scritto durante la creazione dell’opera Tosca, tra il 1896 e il 1899. Il manoscritto si apre con l’indicazione “Scarpià” e prosegue con 3 battute di musica precedute dall’indicazione “cupo”. Segue l’indicazione “Allegretto” e altre 5 battute musicali. Il testo che chiude questo abbozzo è certamente spassoso: “etc discende [?] / poi anche legato / e più basso / e rigirarselo / nel culo”.