Manoscritto a inchiostro nero su carta intestata “General Intendantur der Kapelle […]” con vignetta calcografica raffigurante fiori, una lira e uno spartito firmato Spontini. Testo in francese. Dimensioni. SI ALLEGANO: 1 biglietto da visita del compositore e 2 della moglie Celeste Erard e 2 carte dell’epoca nelle quali è nominato il compositore.
I DOCUMENTO: Il compositore chiede di venire in soccorso «della triste e soffrente indigenza della mia Patria, poiché essa fu quella di mia madre, di Monte S. Vito, procurandole un piccolo ospedale e un Monte di Pietà, non potendolo fare con i miei mezzi come ne ho appena fondato uno a Jesi e a Majolati […]».