Manoscritto a inchiostro blu su cartoncino. Scritto il recto. Busta conservata con il nome del destinatario autografo di Verdi. Dimensioni: 90x115 mm. SI AGGIUNGE: Biglietto da visita di Giuseppe Verdi scritto da altra mano. Non datato. Manoscritto a matita. Scritto recto e verso. Dimensioni: 65x100 mm. SI AGGIUNGONO: 1 busta viaggiata indirizzata a Giulio Ricordi (autografa di Verdi), 1 busta viaggiata indirizzata a Giulio Ricordi (di mano di Giuseppina Strepponi? - inviata da Genova), 1 lettera autografa firmata di Mauro Corticelli (con busta), 1 pagherò del Teatro Carlo Felice di Genova relativo ad Aida.
I DOCUMENTO: «Ho trovato un palco n. 11… Volete farmi il piacere di avvertire i portinai della Scala che entrerò dalla parte degli artisti come l'altra voltà […]». II DOCUMENTO: Sul biglietto si legge: «Bisogna smentire quanto ha detto il Corriere ieri sera. Io non assistetti alla prima. Io non farò che qualche corta prova per i pezzi nuovi. Ascolterò gli altri per dire a voi cosa si deve o non si deve fare! Un'idea! E se si facesse il D Carlo vecchio? Così sarà fuori d'ogni imbarazzo». III DOCUMENTO: La lettera di Corticelli è relativa ad alcuni acquisti per Giuseppe Verdi e all'andamento di alcune opere verdiane al Carlo Felice di Genova. Tra queste anche Aida (di cui si unisce il pagherò citato da Corticelli).