Acquaforte mm 430x340. Foglio: mm 570x430. Firmata e datata nella lastra in basso a sinistra. Firmata a matita e dedicata "Al Signor Professore A. de Karolis con grande stima". L'incisione fu probabilmente donata dall'artista svedese al tempo dell'esposizione fiorentina a tre (Emile Zoir, Adolfo De Karolis e Giovanni Costetti) nel 1903 recensita da un articolo a firma "Ortensio" (Emilio Cecchi), intitolato Tre anime (in "Leonardo", I [1903], 11-12, pp. 15-18). Una tavola di Zoir (Dolore), che frequentava l'accademia e l'ambiente delle riviste fiorentine, comparve su "Hermes" nel febbraio 1904. Un autoritratto di Zoir del 1904 è conservato nel corridoio vasariano degli Uffizi di Firenze.
-