Penna e inchiostro, inchiostro azzurro acquerellato, su tracce lievissime di matita nera; carta bianca vergata. Foglio: mm 216x161. Inconsueto l’uso dell’inchiostro blu per le acquerellature che tuttavia si riscontra risulta particolarmente utilizzato dagli artisti fiamminghi e olandesi attivi in Italia (a Venezia oltre che a Genova) tra il XVI e il XVI secolo.
In buono stato di conservazione. Lievi abrasioni della carta al verso, dove sono anche tracce di vecchie colle e un velo di sporco.