Punta di pennello, pennello e inchiostro marrone, su carta vergellata beige. Al verso notazione "g. 60" in antica grafia. mm 155x215. Lo schizzo della testa d'asino e delle figurine nella parte destra del foglio accompagnate al gruppo principale con la massiccia figura sorretta dal retro fanno pensare ad una raffigurazione di Sileno ebbro; esiste una proposta attributiva ad un seguace del Romanino (Brescia 1484 ca. - post 1562) in virtù della condotta veloce e approssimativa del pennello.
Traccia di piega verticale.