In-4° (mm 245x180). Pagine [8], 264. Bella cornice architettonica con stemma della Lorena al frontespizio e 133 figure nel testo anche a piena pagina, incise in rame dall'Autore. Tracce di sporco a una carta e strappo senza perdite nel margine bianco di un'altra ma bella copia. Legatura coeva in pergamena floscia con titoli manoscritti al dorso, lisa ai piatti e un po' allentata internamente.
Seconda edizione, seppur in larga parte originale e pubblicata con diverso titolo rispetto alla prima del 1620: Appier non rivide soltanto il testo ma inserì molte nuove figure riproducenti cannoni, granate, razzi e altri ordigni e macchine da guerra, finemente incise in rame. Questa seconda edizione si fregia di un bel frontespizio architettonico e di oltre 133 illustrazioni, di cui 14 a piena pagina. Cfr. Philip A 140.4: «Appier's influence on subsequent pyrotechnic works is immense»; Berlin Kat. 3295; Brunet I, 358; Cockle 938; Graesse I, 208.