In-folio (mm 348x220). Pagine [8], 779, [61]. Grande stemma del Dedicatario inciso in legno al frontespizio, testatine e capilettera xilografici. Lievi arrossature e forellini di tarlo sparsi, che non toccano il testo. Legatura coeva in pergamena molle con risvolti, titoli manoscritti al dorso. Lacerti di legacci e segni del tempo. Ex-libris Giorgio Enrico Levi al contropiatto contornato da note di possesso seicentesche e settecentesche, alcune sottolineature a matita rossa.
Opera maggiore di Bodin, i Sei Libri della Repubblica vennero pubblicati per primo in francese nel 1576 e nella loro versione definitiva in latino nel 1586. «Bodin came to England with the Duc d'Alencon in 1581, and finding that the 'Republic' was widely read, although in a bad Latin translation, he determined to produce a better translation himself. In doing so, he altered his text considerably and this version, published in Paris in 1586, became the standard one. The Six Books of the Republic went through many editions in the author's lifetime and after, and had an immense influence all over Europe» (PMM 94). L'Autore teorizza qui i fondamenti della monarchia assoluta, intesa come governo giusto, ossia conforme alla legge divina e naturale; al pari delle altre sue opera, anche questo libro venne messo all'Indice da Clemente VIII (1596).