In-4° (mm 215x160). Pagine [8], 258, [6]. Marca dello stampatore incisa in rame al frontespizio, capilettera e fregi tipografici incisi in legno nel testo. Testo latino e greco su due colonne. Legatura coeva in piena pelle alle armi di Jean Baptiste Gaston d'Orléans, terzo figlio maschio di Enrico IV e di Maria de' Medici, con le sue cifre sormontate da una corona regale impresse in oro ai piatti e ripetute ai comparti del dorso; lacuna reintegrata al dorso e spellature al piatto posteriore. Ex-dono settecentesco manoscritto al recto e al verso del frontespizio
Prima edizione della silloge di 35 epistole, databili intorno al II e III secolo, contenute nel Codex Vaticanus Graecus 64 e conosciuta come Lettere di Seneca. Leone Allacci, scriptor Graecus nella Vaticana oltre che personalità fra le più eminenti della sua epoca, curò l'edizione di questo manoscritto inedito vergato nel XIII secolo in cui si tramandavano lettere apocrife di Socrate, Antistene e altri filosofi socratici. Cfr. Brunet V, 424; Graesse VI, 429.